Il semprecerto che può trasformare

Salvatore Sarno, Gaetano Pinto

ASL Salerno – DSM di Salerno

Abstract

Come può la noia aiutarci a svelare uno strumento così potente per la psicoterapia? Il metodo fenomenologico ci aiuta in una indagine che, seguendo le indicazioni di grandi predecessori, porta all’evidenza l’enorme potenzialità di una possibile declinazione dell’essere umano, darsi nel modo della noia.

L’osservazione si volge dall’essere afferrati dal semprecerto così rassicurante, all’esser angosciati dal possibile cambiamento che dal tuttouguale può portarci all’esplorazione di nuove aperture esistenziali.

Attraverso le costituenti fondamentali dell’accadimento umano, le dimensioni del tempo e dello spazio, possiamo giungere dapprima al disvelamento e poi alla trasformazione di uno stato d’animo che può, se mai attraversato ed utilizzato per spostarsi verso traiettorie di senso, lasciare l’essere umano in una vita inautentica.

Parole chiave: Semprecerto; Tempo; Cronos; Noia.

Sarno S; Pinto G: Il semprecerto che può trasformare. In: Telos, no 1, pp. 77-85, 2023, ISBN: 978-88-9470782-3. (Tipo: Journal Article | Abstract | Links)

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