Disturbo Anancastico di Personalità e comorbidità con i Disturbi dell’Umore in adolescenza
- Telos Telos 1/2022
Adelia Lucattini
- 11 Luglio 2022
Adelia Lucattini
Psichiatra e Psicoanalista
Abstract
Il disturbo Anancastico di Personalità nella nosografia attuale è inserito all’interno del Disturbo Ossessivo Compulsivo. Il presente contributo parte dall’inquadramento diagnostico e la classificazione attuale, attraverso epidemiologia e studi scientifici, argomenta sull’importanza e la necessità che il processo diagnostico in età evolutiva tenga presente il funzionamento della mente adolescente e il suo sviluppo, e non si soffermi soltanto degli aspetti psicopatologici per cui l’adolescente arrivano alla consultazione con lo specialista, psichiatra e psicoanalista. Inoltre, è sottolineata l’importanza della distinzione nell’ orientamento diagnostico tra disturbi psicopatologici che afferiscono all’area delle nevrosi e delle sindromi psicotiche, che tengono conto dell’eziopatogenesi dei disturbi psicologici e psichiatrici e non si basino esclusivamente sui sintomi. L’esemplificazione clinica a partire dal breakdown evolutivo di un ragazzo adolescente mette in relazione aspetti individuali, traumatici e intrapsichici, con elementi familiari e i fattori scatenanti che hanno portano alla diagnosi e al trattamento. La parte conclusiva del contributo metti in evidenza il processo diagnostico psicoanalitico e l’opportunità che la diagnosi segua il percorso evolutivo e terapeutico del paziente, sia nell’ottica prognostica e di outcome.
Parole chiave: Disturbo anancastico di personalità; Disturbo ossessivo compulsivo; Sindromi bipolari; Diagnosi; Trattamento; Adolescenza; Psicoanalisi.
Lucattini A: Disturbo Anancastico di Personalità e comorbidità con i Disturbi dell’Umore in adolescenza. In: Telos, no 1, 2022, ISBN: 9788894707809. (Tipo: Journal Article | Abstract | Links)@article{nokey, Il disturbo Anancastico di Personalità nella nosografia attuale è inserito all’interno del Disturbo Ossessivo Compulsivo. Il presente contributo parte dall’inquadramento diagnostico e la classificazione attuale, attraverso epidemiologia e studi scientifici, argomenta sull’importanza e la necessità che il processo diagnostico in età evolutiva tenga presente il funzionamento della mente adolescente e il suo sviluppo, e non si soffermi soltanto degli aspetti psicopatologici per cui l’adolescente arrivano alla consultazione con lo specialista, psichiatra e psicoanalista. Inoltre, è sottolineata l’importanza della distinzione nell’ orientamento diagnostico tra disturbi psicopatologici che afferiscono all’area delle nevrosi e delle sindromi psicotiche, che tengono conto dell’eziopatogenesi dei disturbi psicologici e psichiatrici e non si basino esclusivamente sui sintomi. L’esemplificazione clinica a partire dal breakdown evolutivo di un ragazzo adolescente mette in relazione aspetti individuali, traumatici e intrapsichici, con elementi familiari e i fattori scatenanti che hanno portano alla diagnosi e al trattamento. La parte conclusiva del contributo metti in evidenza il processo diagnostico psicoanalitico e l’opportunità che la diagnosi segua il percorso evolutivo e terapeutico del paziente, sia nell’ottica prognostica e di outcome. |
Autore
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Medico e Psichiatra, Psicoanalista | e-mail: adelia.lucattini@gmail.com